3495152 MUs (ma manca qualcosa fatta poco prima e probabilmente tra poco)
Ero in Ingress da pochissimo tempo; il codice deve essermi arrivato in contemporanea al megafield Roma-Palermo-Messina perchè lo ricordo bene; ammiravo quel lavoro, e in un certo senso mi sentivo orgoglioso che un gruppo siciliano (in concerto con la resistenza di Roma) fosse stato in grado di realizzare qualcosa del genere....peccato che Io avessi scelto la parte avversa!
Ma mi sono detto:-“Se lo hanno fatto loro, possiamo farlo anche Noi”;
ed ecco il punto:quel Noi; la Resistenza era molto attiva a Catania dove si divideva il territorio praticamente in due con gli Illuminati (Nord-Sud), mentre Palermo era saldamente in mano avversaria
Non lontano da dove vivo c’è una splendida città che sarebbe diventata il mio personale campo di battaglia:
Caltagirone: città araba (originariamente) con un centro storico meraviglioso e un ampio e ricco centro nuovo che è pieno zeppo di portali grazie alla costante attività di foto geotag dell’agente resistente locale.
Tra una passeggiata e l’altra a Caltagirone cerco di contattare gli agenti catanesi; il modo migliore è una bella azione in solitaria giusto per presentarmi.Da lì a poco sarebbero arrivati nuovi agenti, fatto amicizia con quelli presenti e di lì a poco si forma un bel gruppo:
JoK3R90, Stephenson, Giove, RedBull2112, 3m1l10, Beppebpk, Danyfox, Derevko, che mi fa pensare:-“bè, forse è arrivata l’ora di provarci”;
La svolta arriva con Stefano (stefanohd), militare pugliese della marina in servizio su una nave ad Augusta (SR), disponibile alla grande mobilità e con tanta iniziativa.Dopo essersi preso con le buone e con le cattive tutta l’area tra Siracusa e Augusta mi propone una scorribanda ad Acireale, che giaceva illibata tra il mare e L’Etna. La conquistiamo in una sera e linkiamo tutta l’area verso Catania e Gravina (presa qualche tempo addietro). Fu quella volta che gli proposi l’idea di fare un grande field, ma non ero ancora in grado di definire quanto grande.
A Catania il gruppo c’era, ma dalle altre parti era un’incongnita. E’ così che scrivo agli agenti locali di Castelvetrano, Trapani e Palermo per stabilire i primi contatti.
AndreaTP, da trapani mi risponde subito e mi dice di essere disponibile a fare qualche azione assieme.Un secondo dopo risponde la stessa cosa Cicciopalma87 da Castelvetrano. Con Palermo le cose non sono così semplici: qualcuno mi risponde di non avere il tempo di giocare insieme agli altri preferendo azioni solitarie, qualche altro non risponde affatto. Ma ecco che finalmente arriva Morpheus che si mette a disposizione pur sottolinenado le criticità di Palermo.
Non siamo ancora in grado di collegare le città per come mi sembrava naturale fare (la Sicilia è un triangolo essa stessa, Messina-Siracusa-Trapani) ma il seme è piantato.
Nel frattempo tutti gli interessati realizzano che qualcosa di grosso è possibile, perchè è presente un embione del gruppo d’azione che sarà, e allora chi più chi meno comincia ad impegnarsi un pò di più per raggiungere lo step successivo. Ma la novità è che si comincia a ragionare in gruppo e a muoversi come tali.
Nasce il gruppo su Google+, la chat su whatsapp e cominciano i primi scambi e le prime simulazioni.
Un unico triangolo è impossibile quindi si provano le varie alternative cercando di mettere su qualcosa di fattibile e resistente allo stesso momento. Penso immediatamente alle zone di non facile accesso come la Madonnina di Messina (base navale), il Castello Maniace di Siracusa (un museo fondamentalmente), e altri posti isolati. Ma arrivare dal’altra parte dell’isola non è possibile a questi livelli.Ecco perchè abbozzo un primo piano pensando a dividere i link a metà, passando per il centro sicilia dove vivo: Piazza Armerina, dove finalmente cominciano arrivare i primi 2 portali.
Provo a mantenere un progetto semplice, ma purtroppo questo comincia a crescere a dismisura ; ad un certo punto sembra andare con gambe proprie; crescono le difficoltà e purtroppo non tutti riescono a garantire la propria partecipazione all’operazione.Chi però resta, stringe i denti, ci crede davvero e cominciamo a fara la conta su chi siamo e a che livello.
Da qui comincia la parte certosina con simulazioni e simulazioni (arriveremo a 12) con Google Earth basate sulla forza e disponibilità di ognuno. Alla fine abbiamo due L7 (Io e Stefanohd), 1 L5 3m1l10 per la parte EST; dall’altra parte Cicciopalma e AndreaTP riescono a garantire un solido L6 ad entrambi; a Palermo sarà una gara contro il tempo per cercare di avere 4L6 che dovranno alzare un portale che dovrà arrivare ovunque, specie a Messina.
A Est il progetto è tutto sulle spalle mie e di Stefano “granpasso” HD; quest’ultimo sarà infatti protagonista di un chilometraggio che gli consentrà di guadagnarsi le antipatie (e i sospetti) degli avversari.
I suoi gradi gli permettono di acquisire il portale Vos et Ipsam a Messina (che si trova all’interno di una base militare della marina); a Siracusa va insieme ad Emilio per prendere il Capitello di Castello Maniace (L7+L5 coprono quella distanza praticamente a filo) senza dimenticare di passare da Comiso Pagoda (quella va alzata full L6, quindi toccherà anche a me farci una visitina) Ragusa, Modica, Ispica e Rosolini per coprire l’angolino a sud-est dell’isola.
Proprio per cautelare lui, il gruppo e l’intera azione chiedo a Stefano di effettuare una foto che lo ritragga presente nei luoghi dei portali scelti per l’azione: Lui si fotografa praticamente ovunque; Io mi limiterò a postare solo le foto dei luoghi interessati all’azione (se volete tutte le altre per il vostro album personale contattatemi in privato e ve le faccio mandare tutte con dedica personalizzata).
Stefano a Comiso:
Stefano a Ispica:
Stefano a Siracusa (insieme a Emilio):
Stefano a Messina:
Questi qui siamo Io e Lui in occasione della sua visita a Piazza Armerina per lo scambio delle chiavi recuperate e per alzare Padre Pio che reggerà le sorti del field sempre più articolato:
(per i fan di Stefano, abbiamo pure Stefano Singstar, Stefano Passione Cavallo e Stefano Batman limited edition, ma non è un bel vedere...in ogni caso, come detto se volete, vi faccio una gallery e ci metto pure la musica; eventualmente apro un sondaggio se avete qualche preferenza specifica su Justin Bieber);
Da Palermo tutto procede con costanza; approfitto di una visita di passaggio di Morpheus per lo scambio delle chiavi (lo intercetto a Caltanissetta) recuperate per quanto riguarda la loro parte. (per quanto Palermo sarà in grado di sparare da sola ovunque, ma ci teniamo la possibilità dei due sensi come backup). La foto dello scambio:
La data scelta è il 13 Febbraio per tanti motivi: sopratutto perchè quel giorno Stefano tornerà in Puglia e al mattino presto libererà Messina dai portali blù che mi impediscono di linkare Piazza Armerna con la Madonnina. Non essendoci nessun agente illuminato in zona in grado di farlo (abbiamo Hitan, appena arrivato ma L1) il suo passaggio aprirà una finestra che si chiuderà quando l’agente resistente locale si accorgerà del fattaccio e deciderà di buttare tutto giù.
Ma a Palermo mancano 4 L6 e l’unico modo sarà un pesante farming AP che metterà a dura prova gli agenti durante questi freddissimi giorni di febbraio. L’unica consolazione è vedere gli agenti della resistenza di Palermo che indefessamente rimettono tutto blu nel volgere di una notte, lasciando la possibilità di ricominciare da capo il giorno dopo. La sera del 12 purtroppo il risultato non viene raggiunto (solo Morpheus raggiunge L7, ma servono almeno altri 2 L6); anche l’alternativa progettata su Cefalù per dividere il link in due parti non è percorribile;è una serata nervosa, con attimi di tensione in chat; alla fine si decide di rimandare;
Arriva il 13, Stefano parte, libera Messina e prende il traghetto.Dietro di sè però non si alza nessun megafield come programmato. Eppure quel giorno gli agenti di Palermo ce la mettono tutta, fanno gioco di squadra, si aiutano tra loro per avere almeno altri 2 L6 che ci serviranno per portare a casa il risultato....e ce la fanno!
Morpheus69, Cattivik84, Gryphus diegZ, Bruner4, Rikipat, MRK89, Gatcio, sono loro gli eroi della capitale.
Ora Abbiamo la forza per tirare su il nostro portale L6 che sparerà in ogni direzione. Ciccio e AndreaTP hanno un link piuttosto breve da coprire, ma si dedicano alla realizzazione di altri minifield che dovreste vedere mentre scrivo queste pagine.A Est tutto è pronto, abbiamo i portali, abbiamo le chiavi, abbiamo Emilio pronto ad andare a Siracusa il mattino seguente per sparare.Io dovrò alzarmi di buon mattino e andare direttamente a Comiso per completare l’upgrade, sparare verso Castelvetrano e correre a Piazza Armerina per l’ultimo link. Tutto questo perchè l’idea di fondo è di alzare il field tutto insieme, o quasi.Pena scoprire le nostre carte troppo presto, cosa rischiosa visto che qualche portale è decisamente scoperto. Inoltre Palermo sarà oggetto di una reazione immediata da parte dei resistenti, non possiamo esporci.
Ma ecco che succede la cosa che non ti aspetti:
La terza legge della confusione applicata di Murphy recita che, dopo aver aggiunto due settimane alla vostra tabella di marcia per ritardi imprevisti, aggiungetene altre due per i ritardi che davvero non prevedete.
Avevo chiesto a Stefano di avvertirmi al primo resonatore caduto a Messina, in modo da avere il tempo di lanciare il link verso Messina. Mi aspettavo una reazione dell’agente locale resistente e ogni tanto buttavo un occhio verso Messina; torno a casa e non riesco a credere ai quello che vedo: un non meglio quantificato numero di agenti illuminati L1, sconoscuti fino ad allora, che non avevano mai risposto a nessun invito, scende in strada e comincia a linkare in maniera empirica (leggi, a cazzo) tra i verdi portali di Stefano, con commenti in chat del tipo-“vediamo che succede se premo questo tasto”-. Comincio a richiamali in chat fazione, li prego di non linkare, ma nessuno risponde. Quello che vedo mi toglie 6 mesi di vita:due o tre link proprio tra Me e la Madonnina:-“E’ finita, ho pensato”; butto un paio di cribbioni su wazzup e nel gruppo, e nel frattempo apro ingress sapendo che quello che avrei visto mi avrebbe ucciso.
E invece no...la Madonnina è ancora linkabile! Devo decidere in fretta, l’ultimo link è di pochi minuti appresso, vuol dire che sono ancora per strada. Aspetto col rischio quasi certo di farmi chiudere per sempre la porta davanti o linko rischiando di scoprire troppo presto le nostre carte? Passano secondi interminabili....poi linko.
Abbiamo salvato il collegamento con Messina, ma c’è una link di 139 km che taglia l’Etna in due e che fa paura nella sua maestosità. E che per circa 5 metri (!!!) passa tra i pugnali tirati su dai nostri neonati confratelli;
C’è poco da fare, non resta che aspettare con le dita incrociate.
Tutto è predisposto, tutti sanno quello che devono fare, resta l’attesa.
I resistenti palermitani sono tutti in strada a riprendere mezza città rinverdita; prego che non guardino alle loro spalle verso Aereo di Ingegneria che sarà la nostra torre tra poche ore.Staranno in giro fino alle 3, ma Aereo resta lì dov’è, sonnecchiante e non visto.
Cicciopalma trascorre la notte insonne tra la casa della fidanzata e i suoi portali e field locali messaggiandomi ogni tanto. Si fanno le 4 e finalmente prendo sonno.
Alle 7 sono sveglio, alle 7.30 sono in macchina, Glympse attivo dove tutti possono verificare le posizioni di tutti; la giornata è magnifica, ma qui a 800 metri le strade sono gelate e vado dritto anche a 10 kmh quando ancora non sono nemmeno uscito dalla città. San Colin McRae da Rally mi aiuta a non concludere la giornata dal carrozziere prima ancora che inizi. Ma le condizioni proibitive mi fanno camminare a 40 lungo la statale; devo anche cambiare tragitto perchè tagliare da Caltagirone come al solito mi costringerebbe a percorrere un budello di curve con aderenza 0,01; nel fattempo gli agenti si svegliano e, dai messaggi che leggo, capisco che qualcuno ancora non si è svegliato del tutto (vero Morpheus? Ce lo teniamo per Noi!
); procedo dritto per Gela, verso il mare, allugando, ma in condzioni più sicure. Arrivo a Comiso in clamoroso ritardo, il posto è spledido ma isolato e con una strada-non-strada impercorribile che mi costringe a passo d’uomo (l ho scelto apposta per questo);
Io a Comiso, ieri mattina:
Uppo, tiro il link con Castelvetrano e faccio hack in attesa di una chiave che non ho (Stefano ha lasciato la sua a Emilio, visto che io potevo sempre sparare da li verso Piazza); il posto è isolato, la connessione va e viene, per un pò resto isolato per davvero.Alla fine decido di tirare il link verso Piazza esponendoci ancora un pò e di tornare presto a casa. Succede però una cosa che tengo per me...fatto sta che perdo altri 5 min (10 in realtà) e alla fine ottengo la chiave.
Riparto per Piazza Armerina alle 9.30, l’ora X è tra 30 minuti, mi serve non meno di un ora per arrivare...e sbaglio pure strada per prendere la statale che, col sole adesso alto, mi condurrà presto a Piazza.
Nel frattempo anche Emilio è in ritardo, qualcuno lo ha visto su Glympse a 220kmh...ma questo genere di foto non le divulghiamo (fatevene una ragione). Fatto sta che per le 10.45 siamo tutti ai nostri posti mentre da Palermo fremono per buttare giù Aereo; rifacciamo l’ordine degli spari per guadagnare tempo: dopo che Siracusa chiude con Messina, Palermo può partire. Siamo sfrontati e diamo il go all’Operazione Gargamella in chat pubblica. L’ordine è: ADDUMA! (accendi).
Tutti sono bravi, un attimo di panico per il link da Castelvetrano che tarda ad arrivare; all’ora X+1h tutta la Sicilia è coperta da un immenso prato verde.
Noi esultiamo, partono i primi immancabili rosikoni, seguiti dai complimenti bilingue; arrivano i complimenti anche da (alcuni) nostri avversari:ringraziamo.
A quel punto è solo questone di ore: verso l’ora di pranzo gli agenti resistenti sono già dentro la facoltà di ingegneria; non tutti potevano restare a difendere e lo scontro è impari 1L6 + 1L7 + 1L8 blu contro 1 L6 e 1L3;
Meno di 2 ore e 30 minuti dopo il mega-field multiplo siciliano è Storia...ma quella con la S maiuscola.
I blu tirano un sospiro di sollievo....ma sarà davvero finita?
