Siamo Resistenti.
Noi non domandiamo, noi non giudichiamo. Noi semplicemente amiamo questo gioco.
La nostra intelligence, quella che ci contraddistingue da sempre, ci avvisa della possibile apparizione dello shard a Roma. Il nostro essere Resistenti si fa subito riconoscere: inizia la caciara! "Si, ma la notte del martedì o la notte del mercoledì? E soprattutto la notte inizia a mezza notte o inizia già di sera? Ma fuso orario italiano o fuso orario americano? Ma l'ora legale viene contata? No aspe... ovviamente l'ora tonda, al massimo con 5 minuti di ritardo".
Ok, tutto era chiaro fin da subito: i resistenti si riconoscono immediatamente, sono sballati senza bisogno di droghe... noi abbiamo trovato la droga legale perfetta!
Siamo sicuri di una cosa: non si dorme. Si attende con estrema pazienza il comparire dell'oggetto. Sappiamo la probabile posizione della comparsa, quindi inizia subito il piano per spedirlo.
Avere uno shard a Roma è un grande onore (o una grandissima rottura di minchia come direbbe qualcuno) e noi non possiamo non dedicare anima e corpo per gestirlo.
La Resistenza è una cosa sola, non ha singoli ma è un gruppo. Soprattutto non ha capi… anzi, la definizione precisa è che la Resistenza ha solo capi. Nessun nome uscirà da questo report, ma ognuno di noi sa chi ha fatto e cosa ha fatto. Nessun nome, solo gloria per tutti.
Martedì ore 07:00pmNotizie nuove. La mezzanotte è quella di martedi, quella di questa notte. Non siamo preparati, ma basta poco, un piccolo giro di chat e siamo tutti operativi. Nella notte Romana iniziano a muoversi agenti che jarvano, adano, distruggono conquistano e linkano. I PC dei Resistenti si accendono, ed iniziano a dare supporto. Lo shard apparirà al centro. Noi sappiamo dove mandarlo… dobbiamo creare un corridoio lungo Roma, la dobbiamo spaccare in due, dobbiamo agire velocemente. Dobbiamo toglierci dalle mani quella che è stata definita la Patata Bollente. I Resistenti si muovono. Corridoio creato, link di protezione creati, se esce è nostro! Se esce lo mandiamo sulla Luna in due ore.
Mercoledì ore 00:00pmNulla. Il nulla. Iniziano i sospetti. Noi Resistenti ci distinguiamo anche per questo, il sospetto prima di tutto. Dateci le fonti, sono affidabili? E’ uno scherzo? Daje cazzo!
Mercoledì ore 01:00pmMa ‘ndo cazzo sta?
Mercoledì ore 02:00pmVabbè, buonanotte… E per fortuna che il buonanotte resistente dura parecchio visto che dal “Buonanotte” all’effettivo stop passano dai 30 minuti alle ore… ed è questo quello che ci ha salvati.
Mercoledì ore 2:30pmIo ho appena spento il pc, tolto gli auricolari e quasi spento la luce quando sento “Plin plin”… una notifica. Attacco di nuovo gli auricolari. Il primo messaggio “E’ comparso”. Il secondo messaggio “Stai a scherzà?”. Il terzo messaggio “Cazzo, sta da un’altra parte!”. Tutto quello che avevamo pianificato era sbagliato. Lo shard compare ma in una zona diversa… Bella la scelta della Niantic, nel cuore di Roma, in un luogo che per un turista è una esperienza di vita, passeggiare per i fori ti porta in una nuova dimensione. Bastarda la scelta della Niantic, i fori sono chiusi. Gli operatori, a voce bassa per non svegliare la famiglia, iniziano a dare istruzioni per tentare di raggiungere lo sharp. La cosa che fa impressione, che a noi resistenti ci rende orgogliosi sono le chiamate che arrivano in quei momenti che posso riassumerle in una semplice frase: “Convergo in posizione, contate su di me!”. Nessuna richiesta, nessuna telefonata… la Resistenza è fatta di volontari.
Mercoledì ore 2:30pm – 4:00pmNulla da fare, i nostri agenti fanno il giro dei fori, si pensa anche di scavalcare, ma troppo rischio. Manteniamo la calma. Pensiamo in modo intelligente. Pensiamo a sfruttare quello che abbiamo creato come via di fuga, organizziamoci, resistiamo!
Mercoledì ore 9:00I turisti affollano l’ingresso dei fori… tra i turisti ci stanno personaggi sospetti che, nonostante lo spettacolo che offrono i fori hanno lo sguardo fisso verso il cellulare. Nessuna occhiata ai templi, si viaggia diretti verso la destinazione. Dobbiamo essere i primi, dobbiamo sfruttare lo slot prima di tutti, dobbiamo mettere a terra quello che abbiamo pianificato tutta la notte… via all’azione. In cinque minuti, vengono sparati dei jarvis per liberare la strada dai nostri stessi sbarramenti, viene riempito il portale, viene creato il link, inizia la suspance… Silenzio radio. Nessuno parla. Tutti in ascolto. Tutti con gli occhi allo scanner.
E’ Partito.
Scompare lo shard dai fori. Compare dopo pochi interminabili secondi alla destinazione. Il Vecchio Faro.
Per i vecchi giocatori, si verifica l’effetto Piazza Cina. Brividi.
Mercoledì ore 10:00E mo so cazzi! Dobbiamo espellere lo shard fuori, avvicinarlo il più possibile alla sua più naturale meta. Dobbiamo riuscire a raggiungere la destinazione.
Il Lungo GiornoIl Vecchio Faro è una location particolare. Difficile da raggiungere e da deployare e controllato a vista dal suo guardiano (sicuramente uno Shaper visto che non fa sconti a nessuno)! Ma noi resistenti abbiamo l’uomo giusto. La leggenda narra che è lui il serpente che ha convinto Adamo a prendere la Mela, perché lui riesce a convincere tutti, specialmente i custodi. Riesce ad avere l’accesso, si nasconde al freddo ed al gelo. Siamo in attesa. In attesa di altri agenti, agenti che reputano il sonno superfluo, che resistono alle tentazioni di Morfeo. Pronti per segnare la storia.
Arrivano, si imboscano, attendono lo slot, preparano il portale, deployano i link amp, tirano… tirano… cazzo tirano… Ecco. Siamo Resistenti. E molto spesso siamo sfigati. Ma porca puttana della puttanissima mignottona della troia di quella bagascia! Perché cazzo non ti tiri. Facciamo una decina di tentativi ma purtroppo il link non parte… perdiamo lo slot, ma non il nostro orgoglio. Restiamo li, continuiamo a Resistere.
Arriva il nemico (a proposito, ben svegliati! Lo shard sta a Roma da un bel po’ di ore, finalmente vi siete decisi a partecipare anche voi)! :p
La troppa confusione porta il custode a prendere provvedimenti che purtroppo turbano un poco l’operazione dei Resistenti.
La giornata continua ora dopo ora, slot dopo slot, con una lotta dove l’attacco ha sempre la meglio sulla difesa. Il portale tende paurosamente a diventare neutro 5 minuti prima dello slot. Siamo in stallo. Iniziano i turni in tutte e due le fazioni, arriva gente che da il cambio, si portano i viveri, ci si svaga per 55 minuti e si sta sotto stress per 5 bastardissimi minuti. Intanto la Resistenza si mobilita. Intuito il bersaglio degli illuminati inizia a muoversi l’intelligence e con un veloce scambio di chiavi si isola in un solo colpo il Nord. Tutto viene tagliato fuori da un link tirato dai nostri agenti swat che si muovono sulle paludi del litorale laziale con disinvoltura e sicurezza trovando una roccaforte inattaccabile da qualsiasi persona sana di mente (peccato però che di sani di mente qui ne abbiamo pochi… nessun luogo è al sicuro, si troverà sempre un resistente o un illuminato capace di raggiungere l’irraggiungibile!).
Allo slot delle 11 vengono contattati i resistenti di tutta Italia, tutti quelli che hanno le chiavi del Vecchio Faro devono ricaricare. Rispondono all’appello da Tutta Italia, per 5 minuti siamo Tutti uniti, Nord Centro e Sud. Tutti con un unico banalissimo obiettivo: tenere su quel cazzo di portale per almeno 1 minuto. Ricarichiamo in massa, ma le troppe bombe nemiche sfracellano ugualmente il portale che torna neutro.
La situazione di stallo ci porta ad un cambio di strategia. I Resistenti anche in questo caso escono la ragione e fanno uscire una delle frasi che li contraddistingue: “Aho, loro non riescono a linkare verso la Francia a causa del link con Ladispoli, noi qua non riusciremo a tirare il link verso nulla… famose una bira!”. E cosi è deciso: sti cazzi dello slot delle 12, noi andiamo al Pub! Ci raduniamo con altri resistenti disposti a darci il cambio, allo slot delle 12 ci facciamo due risate (ovvero pensiamo alla faccia degli illuminati rimasti li ad attenderci!), il portale diventa verde ma, ovviamente, nessun link! Slot dell’1… che famo? E dai, andiamo a distruggerlo! Google Maps si immedesima nell’operazione e diventa in automatico Resistente: trova la strada più caciarona per arrivare a destinazione… le nostre auto si trasformano a tratti in veicoli anfibi, prendiamo strade assurde, pensiamo di perdere lo slot dell'una ma alla fine, tra una derapata ed un colpo di freno a mano riusciamo a trovare la strada. Per tranquillizzare la situazione arriva il messaggio “Stanno attaccando il link di ladispoli dalla Spagna”. Adesso diventa questione di vita o di morte, dobbiamo arrivare al Vecchio Faro in tempo. Colin McRae ci fa na pippa e arriviamo a destinazione… la prima bomba otto viene sparata da un range di 500 metri tanto per non perdere secondi preziosi. Il portale cade, lo slot dell'una è salvo. Siamo di nuovo in stallo.
Dopo tante ore il link cade. Prontamente ne viene creato un altro con la Sicilia. Il Nord è di nuovo bloccato. Ma sappiamo che il link non è sicuro e i nostri agenti sono stremati. I nemici ci sovrastano di numero e la legge della giungla non ci risparmia. Gli illuminati riescono a buttare giù l’ultimo link di protezione e riescono a raggiungere la loro destinazione. Lo slot è stato vinto dagli illuminati.
Pochi i commenti da fare. L’adrenalina è rimasta altissima per quasi 48 ore, poche ore di sonno, complimenti a tutte e due le fazioni e viva la Resistenza Sempre e Comunque!
Join The Resistance.
